Mentre in Sardegna il candidato alla Presidenza della Regione per il centrodestra Paolo Truzzu si presenta benedetto dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e nelle strade spuntano i cartelli elettorali con il volto della premier che chiede il voto dei sardi, nella penisola si confezionano regali poco graditi e gradevoli per la Sardegna.
Nel decreto energia, che in questi giorni è in discussione alla Camera, vi è un inciso all’articolo 11: si legge infatti che il deposito nazionale di scorie radioattive può essere ospitato “anche in aree militari”. La Sardegna è la regione con il maggior numero di aree militari. Ed è dunque – stando al testo – ad altissimo rischio.
Tutto il gruppo di Sinistra Futura si batterà accanto alla candidata Presidente Alessandra Todde per impedire che questo scempio si compia nel silenzio generale e in mezzo alla confusione della campagna elettorale in corso.